Con la menopausa la donna viva un senso di perdita, una situazione che può diventare triste, in cui si smarrisce e nella quale spesso perde la prospettiva che potrebbero esservi nel futuro.
E’ evidente come ogni donna si ritrovi a vivere questo momento con diversa intensità, sentimenti e stati d’animo, in ragione del proprio carattere e della propria storia. Se sarà capace di affrontare i cambiamenti, se sarà sufficientemente forte ed affronterà il futuro in modo ottimistico e realista, potrà senz’altro vivere in modo alquanto diverso rispetto ad una donna paurosa e pessimista. Se la donna ha il coraggio di accettare questa sfida e cambiare i suoi punti di riferimento, potrà cogliere la positività di questa fase della vita e restare nella vita sociale portando con sé il suo patrimonio di conoscenza ed esperienza
Una generazione fa la menopausa segnava l’inizio di una rapida decadenza, tutto era già avvenuto, non vi erano più prospettive interessanti, l’unica casa da farsi ere quella di rassegnarsi ed aspettare serenamente la fine.
Oggigiorno la menopausa coglie mediamente la donna poco dopo la metà della sua esistenza, perciò rimane tanta vita da vivere e molte cose che si possono realizzare, per alcune sarà proprio in questo futuro che si potrà realizzare quanto, per motivi famigliari o di lavoro, non hanno potuto fare in precedenza.
Una delle condizioni fondamentali per affrontare al meglio la menopausa è la conoscenza degli inevitabili effetti che ha sull’organismo della donna; questi effetti vengono generalmente così distinti:
EFFETTI PRECOCI:
· Disturbi vasomotori correlati al sistema di termoregolazione corporea che causano vampate di calore, sudorazione e brividi.
· Disturbi correlati all’irregolarità del ciclo mestruale.
· Disturbi psicologici che si manifestano con la perdita di fiducia in sé, ansia, depressione instabilità dell’umore, difficoltà a prendere decisioni, insonnia, perdita di memoria e mancanza di concentrazione.
· Depressione:Per depressione si intende un “abbassamento” del tono dell’umore. La menopausa può creare una forma di depressione diversa da quella tradizionale o endogena, in quanto dipende anche da fattori fisici e non si propone solo come una patologia della personalità continuamente caratterizzata da disperazione, pianto, desiderio di morte, riduzione delle attività e perdita di appetito.
EFFETTI INTERMEDI:
· : Perdita di collagene: questa sostanza che conferisce elasticità ai tessuti, nei primi 5 anni che seguono la menopausa, si riduce di circa il 30% creando delle problematiche in vari organi e apparati:
-a livello dell’apparato urogenitale si può avere la perdita di tono del sistema muscolare con l’insorgere di problemi di incontinenza o di prolassi;
– anche il derma, disponendo di meno collagene, perde elasticità, quindi la pelle tende a diventare secca e sottile. Alla scarsità di collagene potrebbero essere ricondotti anche i dolori ossei e articolari che compaiono dopo la menopausa.
· Atrofia urogenitale. La mancanza di estrogeni provoca una processo di atrofia, cioè di riduzione delle dimensioni, degli organi genitali.
· . Riduzione del desiderio sessuale. Con l’avanzare degli anni la frequente riduzione del desiderio può dipendere dalla riduzione degli ormoni, ma, e soprattutto, dal condizionamento culturale, dal non sentirsi più desiderabile e desiderata come in precedenza, dallo stato di salute generale.
Gli effetti precoci e intermedi, pur essendo assai fastidiosi non costituiscono mai un rischio per la vita, quelli tardivi,che andremo a valutare nella prossima pubblicazione, sono invece molto più pericolosi in quanto lavorano subdolamente e quando si manifestano può essere troppo tardi per poterli rimediare.
Presso gli studi medici dell’ORTOPEDIA COSSIA, un’equipe di specialisti sono a disposizione per permettere ad ogni donna di vivere serenamente ed in piena salute la “menopausa” scoprendo e approfittando delle meravigliose opportunità che questo ciclo della vita della donna può riservare.
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