Chi pratica lo sport deve dedicare un’attenta cura ai piedi, c’è il rischio altrimenti di contrarre delle dolorose affezioni come l’unghia incarnita, l’ematoma subungueale, l’onicomicosi, il piede d’atleta, i calli interdigitali e plantari e le verruche; lo sport non deve diventare un rischio per i piedi. Cominciamo dall’unghia incarnita.Praticando un’attività sportiva può succedere che una zona del piede spinga contro la parete della scarpa favorendo la penetrazione dell’unghia nel tessuto.Questo pericolo si può evitare tagliando a forma quadrata l’unghia, all’altezza del polpastrello. Gli ematomi subungueali, invece, spesso derivano da un trauma.Se l’ematoma interessa tutta la placca ungueale si può verificare lo scollamento della vecchia unghia; in questo caso è bene rivolgersi ad un podologo.
L’onicomicosi è provocata da miceti che si inseriscono sotto l’unghia. Per impedire che si trasmettano ad altre parti del corpo evitare di usare per il resto del corpo l’asciugamano usato per i piedi.
Il piede d’atleta invece è determinato da una macerazione del tessuto negli spazi interdigitali. Provoca un forte prurito, ma in ogni caso occorre evitare di toccarlo, c’è il rischio altrimenti di far sanguinare la pelle già danneggiata. E’ sempre consigliabile lasciare all’aria il piede per alcuni giorni.
Particolare attenzione va poi dedicata al callo interdigitale.I più conoscono questa infezione sotto il nome di “occhio di pernice”.E’ provocata dalla pressione interfalangea che determina calore e di conseguenza la lesione.
I calli plantari sono invece provocati da un ispessimento del tessuto sotto lo sforzo costante del piede che spinge verso la scarpa.
Le verruche si “prendono” perché si cammina a piedi nudi ai bordi delle piscine, nelle docce, sono di natura virale, e vengono provocate dal “papova virus”. Hanno la caratteristica di essere -autoinoculanti-, cioè se una persona le tocca e non si infetta può contagiare altre parti del corpo.
Ma se lo sportivo deve avere cura dei propri piedi, per particolari tipi di sport l’attenzione da dedicare alle estremità deve essere massima, basti pensare ai tennisti, agli alpinisti, ai calciatori.
Per chi pratica frequentemente il tennis è bene provvedere una o due volte a settimana a massaggiare il piede dal basso verso l’alto con pomate alla canfora, prima e dopo la gara.
Inoltre vanno usati dei prodotti, in vendita in negozi specializzati come l’Ortopedia Cossia, che consentono di evitare l’eccessiva sudorazione.
Gli alpinisti invece corono il rischio del congelamento dei piedi. Questo comunemente avviene in due tempi: in un primo momento si avverte una sensazione di freddo nella parte colpita, che si tramuta ben presto in sensazione di intorpidimento fino ad un’anestesia completa della parte che ritarda la percezione del problema. Soprattutto in caso di intenso lavoro muscolare, cade l’attenzione per l’estremità colpita e quando ci si accorge dell’accaduto, la lesione è ormai già in atto. L’ischemia iniziale diventa successivamente un vero blocco della circolazione del sangue nella parte colpita, con formazione di micro trombi a livello dei vasi capillari interessati. In un secondo tempo, se perdura la refrigerazione, si ha una vera e propria aggregazione cellulare fino alla necrosi totale di tutti i tessuti. Se invece avviene rapidamente il riscaldamento, si ha la comparsa di un edema importante dei tessuti, con formazione di vere e proprie bolle sierose cutanee. La terapia più idonea è un riscaldamento molto graduale della parte colpita avvolgendola, protetta da una garza, con uno spesso strato di cotone idrofilo e, se si tratta di un arto, tenendolo sempre sollevato rispetto al resto del corpo. Nello stesso tempo occorre rivolgersi ad un medico che prescriverà i farmaci più opportuni.
Un discorso a parte merita il windsurf, il cui uso è tanto diffuso sui nostri mari. In questo sport i piedi corrono i maggiori rischi a causa degli streps che li tengono bloccati alla tavola.
Presso l’Ortopedia Cossia è possibile acquistare prodotti per mantenere in buona salute i piedi di chi pratica sport e, soprattutto, e possibile acquistare plantari per lo sport plantari realizzati su misura, per evitare i danni da cattive posture o continuare a praticare lo sport preferito anche quando i piedi iniziano a creare problemi.
Oltre a plantari per sportivi, sono in vendita le nuove calze per lo sport che favoriscono una buona circolazione ed evitano i problemi alla pelle legati all’eccessiva circolazione e calzature per lo sport con suola biomeccanica.
Importante è la presenza della PODOLOGA che, su appuntamento, si prende cura dei piedi curando unghie incarnite, callosità, micosi, verruche, ulcerazioni e tanto altro.
Ortopedia Cossia è garanzia per la salute dei vostri piedi.