Inestetismi e gonfiore alle gambe sono solo alcuni sintomi di una patologia ben più complessa, la malattia venosa cronica. Eppure secondo un’indagine Doxa le donne italiane non lo sanno. Crampi e formicolii, gambe gonfie e pesanti, capillari e vene varicose. Ma quanto ne sanno davvero le donne italiane dei disturbi della circolazione venosa? Poco; secondo una ricerca condotta su oltre 500 donne italiane tra i 35 e i 45 anni, infatti, rivela una scarsa conoscenza di quelli che sono i sintomi di una patologia complessa come la malattia venosa cronica, delle sue conseguenze a lungo termine e della prevenzione che si può fare anche in giovane età. Una  donna su due tra i 35 e i 45 anni ha sofferto o soffre di disturbi alle gambe, in particolare gonfiore , presenza di vene varicose , senso di pesantezza , dolore . Sintomi fastidiosi che, per il 50% delle intervistate, hanno anche un impatto psicologico notevole, dovuto soprattutto alla visibilità degli inestetismi  e alle limitazioni nello stile di vita . Eppure, ciò che le donne vivono nella quotidianità è ben lontano da ciò che pensano. La comparsa di inestetismi, piuttosto che la sensazione di gonfiore e pesantezza alle gambe, sono identificate in modo generico come problemi di circolazione venosa, spesso percepiti slegati da una patologia che può peggiorare col tempo. Dall’indagine emerge che non c’è consapevolezza che la malattia venosa si esprima con una sintomatologia differente in funzione dei diversi stadi di evoluzione, e ciò induce le donne a sottovalutare i segni, e dunque i rischi, che la malattia stia progredendo”.  Una conoscenza superficiale del problema, dunque, accompagnata talvolta da convinzioni errate come quella di ritenere la malattia venosa cronica in un certo qual modo ineluttabile in quanto legata a una predisposizione genetica, piuttosto che una patologia sì delle donne, ma che colpisce solo in età adulta se non anziana. È così che fattori di rischio come le gravidanze o il tipo di lavoro svolto vengono minimizzati. La confusione che aleggia tra le donne italiane sul tema si riflette anche nel fatto che l’idea che i disturbi della circolazione venosa siano legati all’invecchiamento non trova riscontro nell’esperienza personale delle intervistate, dal momento che già prima dei 45 anni ne ha sofferto 1 donna su 2. Troppo spesso si ignora che la malattia non solo può essere curata, ma che esiste anche la possibilità di evitarla. E non si parla solo di attenuare i sintomi, ma di agire sulle cause della malattia attraverso interventi mirati, magari con un approccio terapeutico adeguato si attua innanzitutto con una modificazione importante dello stile di vita, che consiste nell’attivare un controllo ponderale, fare attività fisica, evitare di stare in piedi fermi per lunghi periodi di tempo, correggere la postura, usare scarpe adeguate, utilizzare le calze elastiche. Ma non solo, esistono dei farmaci dalla provata efficacia clinica che possono aiutare ad evitare la progressione della malattia, controllandone al tempo stesso la sintomatologia, molecole me che agiscono sull’infiammazione delle vene alla base dell’insorgenza della patologia. Presso l’Ortopedia Cossia puoi trovare tutto ciò che serve per prevenire problemi circolatori alle gambe, dalle calze elastiche preventive a quelle curative, alle calzature comfort ed ai plantari predisposti a quelli personalizzati. Inoltre, presso lo spazio destinato alla medicina specialistica, Progetto salute, si può ricevere la consulenza del CHIRURGO VASCOLARE per avere, ove e quando serve, l’adeguata terapia farmacologica e le idonee indicazioni per la salute degli arti inferiori. Questa è la stagione ideale per eliminare i fastidiosi inestetismi, conosciuti comunemente come capillari, che rovinano l’estetica delle gambe. Presso l’Ortopedia Cossia puoi trovare tutto ciò che è indispensabile per preparare le tue gambe ad affrontare la nuova stagione in salute e bellezza!