Come scegliere una protesi mammaria post mastectomia

Scegliere una protesi mammaria post-operatoria per la donna che ha subito una mastectomia è un processo molto importante, la nostra esperienza è al tuo servizio in questo delicato momento. Come scegliere la protesi esterna più adatta a te prima della ricostruzione interna della mammella? Ecco alcuni spunti che potranno esserti utili.

Il TUMORE al SENO colpisce ancora sempre molte donne. Fortunatamente le visite e gli esami di prevenzione e la ricerca della medicina permettono di affrontare questa malattia con grandi possibilità di eliminare definitivamente il tumore e sconfiggere così la malattia.

Tuttavia, alla donna che deve affrontare il post-intervento, l’asportazione totale o parziale del seno crea problemi psicologici e di ritorno ad una normale vita sociale dovuto all’insicurezza per il proprio aspetto fisico.

Tendenzialmente è proposta la ricostruzione della mammella con l’inserimento, dopo l’intervento, di un espansore che viene lasciato un po’ di mesi per creare lo spazio adeguato alla protesi sottocutanea che verrà successivamente inserita.

Sicuramente la chirurgia estetica ha fatto grandi passi, tuttavia, da ciò che quotidianamente osserviamo nelle donne che si presentano nel nostro punto vendita, emergono alcune importanti constatazioni:

Perché la ricostruzione non crei alcun problema estetico deve essere ricostruito anche il seno che non è stato mastectomizzato, diversamente la differenza di forma tra i due seni è inevitabile e costringe a adottare soluzioni obbligate nella scelta del reggiseno per nascondere la differenza;
Anche in caso di ricostruzione di entrambi i seni e quindi un perfetto risultato estetico, il tempo crea comunque asimmetrie.

La protesi sottocutanea deperisce ed il seno naturale, per effetto degli ormoni e dell’aumento o della diminuzione della massa adiposa della mammella, cambia forma e si deve, così, trovare una soluzione che mascheri la differenza tra i due seni.

La scelta di una protesi esterna, parziale o totale, diventa spesso inevitabile ed è importante trovare quella più idonea a permettere di ritrovare sicurezza nella propria immagine.

Dalle prime protesi riempite con grani di riso, sabbia sintetica, acqua o liquidi si è ormai arrivati a protesi di silicone la cui composizione le rende sempre più simili al seno naturale.

Scegliere una protesi non significa solo trovare un riempimento che sopperisca alla parte di mammella asportata ma trovare una compensazione parziale o totale che, con forma idonea, compensi quanto tolto.

La scelta quindi della protesi adeguata va fatta con cura e affidandosi a chi, come Cossia Ortopedia, da decenni aiuta le donne a trovare la sicurezza nella propria immagine.

Presso il nostro punto vendita sono disponibili le protesi a compensazione totale o parziale, di Anita Care e di Amoena, nei diversi modelli, forme e peso.

Poco conosciute ma di grande utilità per chi svolge attività sportiva, ed in particolare il nuoto sia in acqua di mare che in piscina, sono i riempimenti compensativi specifici.

Richieste in particolare attraverso il sito di vendita on-line sono le protesi “Aqua Wave” di Amoena; considerate come accessori per lo sport, e non delle protesi, sono da usarsi soprattutto per il nuoto sia in mare come in piscina.

Anira Care ne produce tipi diversi ed il silicone utilizzato riteniamo sia più morbido; il modello 1086 di Anita Care lo consigliamo in particolare alle donne che hanno subito una mastectomia con uno svuotamento importante.

Questo modello risulta meno scavato all’interno e quindi tende a piegarsi meno su sé stessa a causa del vuoto dovuto alla mastectomia.

Accanto alle protesi, presso Cossia Ortopedia Intimo Mare, sono disponibili reggiseni post-operatori e per mastectomia e collezioni di moda mare appositamente creati per adattare tutti i tipi di protesi.

Spesso, e soprattutto in presenza di asportazione di solo un quadrante del seno, preferiamo permettere alla nostra cliente, di scegliere tra le collezioni di intimo e mare che preferisce realizzando poi noi, nel nostro laboratorio, la taschina di contenimento della protesi parziale che utilizza.

Il nostro è sicuramente un lavoro speciale ed il miglior ringraziamento è il vedere le donne, che hanno dovuto affrontare la paura dell’intervento e le sue conseguenze, guardarsi allo specchio con ritrovata soddisfazione.

La Regione Lombardia ha recentemente riconosciuto e inserito nell’elenco regionale delle realtà storiche e di tradizione Cossia Ortopedia Intimo Mare; Il riconoscimento è stato dato a conferma che la nostra attività rappresenta un patrimonio economico e di tradizioni socioculturali dei nostri territori molto importante.